STORIA
Il Ristorante la Polena vanta gusto e tradizione nella preparazione dei piatti tipici marinari da oltre 30 anni. Le specialità di Crudità, preparate dai titolari Maria e Luigi, hanno attraversato la provincia pescarese mantenendo ferma la loro mission dei sapori veri e autentici della cucina marinara tradizionale. A partire dagli anni Ottanta, infatti, i proprietari dell’attuale ristorante deliziavano i palati dei clienti nel locale “Alusea”, che nasceva nei pressi di Silvi, un’altra località marina della provincia teramana. Dal 1993, nasce poi il Ristorante La Polena in piazza della Marina a Pescara, un luogo storico del capoluogo abruzzese, dove con i loro Piatti, come il Calamaretto, Astici e Aragoste Marinate, la Chitarrina alle Crudità e la Fantasia di Crostacei alla Frutta di Maria e la Pescatrice alla Cacciatora, il Rombo in Umdo con Patate, la Trippa di Rana Pescatrice il Brodetto sgusciato e il Gran Fritto di Luigi, hanno stregato tutti abitanti e turisti della città che hanno potuto assaggiare la loro cucina. Dopo anni trascorsi nel capoluogo, nel maggio 2010, il Ristorante La Polena si è trasferito a Montesilvano, a pochi chilometri di distanza, mantenendo sempre vivo il loro gusto e il loro sapore tradizionale. Questo nuovo spostamento è stato determinato anche dalla volontà di trovare una location ricca che potesse soddisfare tutte le esigenze della clientela, senza tradire il proprio motto e la propria mission.
CUORE
Nel cuore della provincia pescarese a pochi passi dal mare, il Ristorante La Polena accoglie tutti i clienti in una location di lusso con un servizio a cinque stelle. Sito a Montesilvano, in via Aldo Moro 3, il locale vanta una cucina tradizionale specializzata negli Antipasti, soprattutto Crudità; infatti il motto del Ristorante è “Eccellenza e Tradizione nella Cucina Marinara”. La Cucina è caratterizzata soprattutto da un mix gastronomico di cucina autentica abruzzese e innovazione culinaria nella preparazione dei piatti tipici marinari.
“Apriti mare scansati balena
Sta passando la polena.
Arriva scortata da mille delfini
In questo spazio che sembra non avere confini.
In questo oceano in perenne movimento
che le bagnerà il vestito d’oro e d’argento.
Lei non ti sfiderà
ma ti affronterà con coraggio
perchè in ogni suo viaggio
perchè in ogni suo peregrinare
c’è chi per lei sta a pregare.
Apriti allora al suo esile ma deciso braccio.
Rifletti di lei in te il suo seno
e rispetta le sue vele e il suo remo.
Apriti mare e non ti arrabbiare
se c’è qualcuna che anche te
oltre ai marinai ha fatto innamorare.”